Non perdiamo nemmeno un minuto di tempo e scopriamole subito subito queste 5 curiosità:
L’Italia ha conquistato nel 2016 il primato mondiale per la produzione di vini biologici, superando la Francia, che da sempre deteneva la leadership.
Il vino biologico ha reso sostenibile – anche economicamente – la produzione in zone fin ora scarsamente considerate come l’Europa Centrale e dell’Est nelle quali si sta cominciando a produrre bottiglie BIO piuttosto interessanti.
Non bisogna confondere i vini biologici con i vini biodinamici e i vini naturali, categorie anch’esse in notevole aumento ma ancora prive di una vera e propria legislazione.
I vini biologici contengono il resveratrolo, presente nella buccia dell’uva, il quale funge da protettivo per il sistema cardiocircolatorio.
Il Montepulciano d’Abruzzo, il Nero d’Avola e diverse tipologie di Chianti sono i vini biologici più apprezzati dagli italiani.