Lo sviluppo vitivinicolo della società agricola Castello di Fosini by Antinori ha avuto inizio nel 2007 con uno studio microambientale e pedologico dei terreni non boscati in cui potevano essere impiantati i vigneti oggi esistenti.

Situata all’interno della riserva naturale Cornate e Fosini, i terreni oggetto di studio erano abbandonati da più di quarant’anni e caratterizzati da forte compattezza e da una completa assenza di regimazione delle acque. Assieme alla Facoltà di Agraria di Firenze è stato quindi redatto un progetto la cui preparazione all’impianto dei primi sei ettari di vigneto ha richiesto più di sette mesi di lavoro.

La scelta dei vitigni è ricaduta su quelli di tipo internazionale quali il Sauvignon Blanc, impiantato nelle zone caratterizzate da forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, e il Pinot noire, vitigno a bacca nera coltivato nelle zone più riparate e fresche nel periodo estivo.

Nonostante l’intervento umano, questo luogo di rara bellezza si è mantenuto intatto, preservando le riserve di acqua, animali e boschi, di rara bellezza.

VINO DA NON PERDERE: RIPA DI BRENNA

 

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